Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, inaugura oggi il primo prototipo del sistema integrato SMARTCIM installato nel Centro Spaziale Norvegese di Andøya.
Con una significativa cerimonia in collegamento streaming tra Palazzo Chigi e l’isola di Andøya, situata a 400 km oltre il Circolo Polare Artico, oggi il Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, ha inaugurato il nuovo sistema di riscaldamento e condizionamento del Centro Spaziale Norvegese su cui è installato il primo prototipo del sistema integrato SMARTCIM.
“La vera sfida per il nostro paese è ricordare il passato e creare il futuro” esordisce il presidente Renzi. “Quando lo scorso luglio ho visitato la sede di Cimberio ho potuto toccare con mano il futuro. SMARTCIM sta andando in questa direzione. La qualità della ricerca tecnologica, dell’innovazione e della cooperazione tra Italia e Norvegia offrono in questo progetto l’opportunità di risparmiare energia e risorse, e lanciare un messaggio di sostenibilità”.
Si tratta della prima installazione di SMARTCIM, un innovativo sistema tecnologico che consente di ottenere risparmi energetici significativi, nell’ordine del 30%, riutilizzando gran parte delle infrastrutture esistenti. Non sono pertanto necessari interventi invasivi sulle componenti architettoniche dell’edificio che comporterebbero, oltre a un ingente impegno economico, anche la sospensione delle attività svolte.
“Il risparmio energetico è importante. È per noi un onore ospitare la prima installazione di SMARTCIM” commenta il direttore del Centro Spaziale Norvegese Roger Enoksen. “Questo progetto rappresenta un nuovo passo sia per il nostro centro sia per la collaborazione tra Italia e Norvegia”.
“Questa è una giornata unica” aggiunge l’Ambasciatore italiano in Norvegia, Giorgio Novello, che ha partecipato all’evento, “perché rappresenta l’incarnazione perfetta della cooperazione tra i nostri due paesi, capace di unire la creatività italiana e l’affidabilità norvegese”.
SMARTCIM ottimizza gli impianti termici e ne implementa il rendimento, diminuendo i costi energetici e di gestione. Le componenti esistenti degli impianti possono essere controllate e gestite da remoto, rendendo l’intero sistema intelligente e adeguandolo agli attuali standard energetici.
Non è un caso che sia stata scelta una zona tanto fredda e impervia del pianeta, in quanto per i test era particolarmente utile confrontarsi con una situazione impegnativa e in condizioni estreme.
La struttura individuata necessitava di un intervento di retrofitting energetico per ottenere efficienza e risparmio e si voleva quantificare con precisione l’entità dell’ottimizzazione energetica. Grazie all’installazione di SMARTCIM, il sistema elettronico di controllo elabora i dati e i suoi sofisticati componenti li interpretano, rimodulando la propria azione per ottenere un ottimale bilanciamento dei flussi energetici in funzione delle richieste del sistema, aumentando dunque l’intelligenza dell’intero impianto.
Nel mondo esistono più di 5,4 milioni di edifici con impianti eccessivamente energivori, che necessitano di una ottimizzazione al fine di ridurre i costi e rispondere alle esigenze normative ed ecologiche del mondo moderno.
Il progetto SMARTCIM acquista dunque una particolare rilevanza in questo mercato e risponde agli obiettivi della Comunità Europea, tanto da aver convinto la Commissione stessa a investire 1.6 milioni di Euro attraverso il programma Horizon 2020 (G.A. n° 684086).
“Con le innovazioni introdotte dal progetto SMARTCIM non sarà più necessario ristrutturare gli impianti esistenti, smantellandoli per poi sostituirli” ha dichiarato Roberto Cimberio, CEO della Cimberio S.p.A. “Questo progetto si basa sull’idea di retrofitting, cioè mantenere gli impianti esistenti, migliorandoli e consentendo una significativa riduzione dei costi energetici, senza la necessità di interrompere le attività che si svolgono all’interno degli edifici”.
“SMARTCIM non è un progetto finalizzato unicamente al risparmio di risorse economiche ma anche e soprattutto all’utilizzo dell’energia in maniera più efficiente” conclude Roberto Cimberio. “Questa installazione pilota nasce letteralmente con la benedizione delle stelle. Siamo in Norvegia, in un centro spaziale, e due sere fa abbiamo avuto la rara fortuna di assistere all’aurora boreale.”
Un pallone sonda con il marchio SMARTCIM è stato liberato nel cielo di Andøya, lanciando un simbolico messaggio sull’importanza della ricerca scientifica in ambito energetico e l’impatto positivo che questa avrà sull’ambiente.